In notti d’argento, nel manto del cielo,
scorgo il riflesso dei sogni più belli,
stelle danzanti in un vasto anelito,
che il cuore solleva, in voli più snelli.
Il vento sussurra antichi segreti,
tra foglie che cullano storie di vita,
e l’anima, in silenzio, s’innalza infinita,
verso gli orizzonti desiderati .
In questo teatro di luce e mistero,
danzano le ombre dei giorni trascorsi,
e il ricordo, come fiamma, arde fiero.
Ma nell’abbraccio della notte serena,
scopro che il tempo è solo un riverbero,
e nell’eterno presente, la vita rinasce eterna.
Questa poesia dal titolo “Riflessi celesti” evoca immagini di serenità e contemplazione, immergendo il lettore in un’atmosfera notturna ricca di suggestioni.
La prima strofa introduce il tema della bellezza celeste, con il cielo notturno descritto come un “manto d’argento” sul quale si riflettono i sogni più belli. Le stelle sono personificate come danzatrici in un vasto spettacolo celeste, che elevano il cuore del poeta.
Nella seconda strofa, il vento diventa un mezzo di trasmissione di antichi segreti, mentre le foglie rappresentano la natura che custodisce le storie di vita. L’anima del poeta si eleva verso gli orizzonti desiderati, evocando un senso di ricerca e aspirazione.
La terza strofa presenta un contrasto tra luce e mistero, con le ombre dei giorni passati che danzano sul palcoscenico della notte. I ricordi sono descritti come fiamme ardenti, simboleggianti la passione e l’intensità dell’esperienza umana.
Infine, la quarta strofa porta una rivelazione di pace interiore e accettazione del fluire del tempo. La notte serena abbraccia il poeta, rivelando che il tempo è solo un’illusione e che la vita rinasce eterna nell’eterno presente.
Nel complesso, la poesia “Riflessi celesti” trasmette un senso di meraviglia e contemplazione della bellezza della natura e della vita, mentre invita il lettore a riflettere sulla fugacità del tempo e sull’importanza di vivere pienamente nel momento presente.