Oro nero: Spy-story russa tra intrighi e misteri a Mosca

Oro nero: Spy-story russa tra intrighi e misteri a Mosca
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​Il romanzo “Oro Nero” di Igor Dupont si apre con un evento drammatico: durante un prestigioso ricevimento all’ambasciata di Francia a Mosca, il consigliere commerciale viene trovato morto nel suo studio. Questo episodio innesca una serie di decessi misteriosi, coinvolgendo un diplomatico inglese e una giornalista americana. Le circostanze sollevano interrogativi inquietanti: si tratta di delitti isolati o di un intricato intreccio di intrighi politici? Al centro di questa rete di misteri emerge Jane Simpson, una figura enigmatica legata alle tre vittime e coinvolta in affari petroliferi di grande rilevanza.​

Nel contesto di una Russia post-sovietica in pieno disfacimento istituzionale, la fiducia nelle autorità locali, come il KGB e la milizia, è vacillante. La Francia, determinata a proteggere i propri interessi nella regione, invia un giovane ufficiale di origine russa del Ministero della Difesa per indagare sugli eventi. Nel frattempo, al Cremlino, Boris Eltsin si trova di fronte a una scelta cruciale: lasciare che gli eventi seguano il loro corso o affidarsi al KGB per ristabilire l’ordine?​

“Oro Nero” offre una spy-story avvincente, arricchita da elementi tipici del genere giallo. Attraverso una narrazione coinvolgente, Dupont dipinge un quadro realistico e impietoso della società post-sovietica, mettendo in luce le tensioni politiche, sociali ed economiche dell’epoca. La complessità dei personaggi e la profondità della trama rendono questo romanzo una lettura stimolante per chiunque sia interessato a esplorare le dinamiche dell’ex Unione Sovietica attraverso la lente della narrativa.​

La figura di Jane Simpson rappresenta il fulcro del mistero. Donna affascinante e sfuggente, la sua connessione con le vittime e il suo coinvolgimento negli affari petroliferi sollevano domande sulla natura delle sue intenzioni e sul ruolo che potrebbe aver giocato negli eventi tragici. La sua caratterizzazione complessa aggiunge profondità alla narrazione, mantenendo il lettore in sospeso fino alle ultime pagine.​

Il giovane ufficiale francese inviato a Mosca funge da catalizzatore per l’indagine. La sua doppia identità culturale, essendo di origine russa ma al servizio della Francia, gli permette di navigare tra le intricate dinamiche politiche e sociali della Russia post-sovietica. La sua presenza sottolinea anche l’interesse e l’ingerenza delle potenze straniere negli affari interni russi durante questo periodo turbolento.​

Boris Eltsin, figura storica reale, è ritratto nel romanzo mentre affronta dilemmi politici significativi. La sua esitazione nel decidere se affidarsi al KGB o lasciare che gli eventi si sviluppino autonomamente riflette le tensioni e le incertezze che caratterizzavano la leadership russa in quel periodo. Questa rappresentazione aggiunge un ulteriore strato di autenticità alla narrazione, ancorandola a eventi e figure storiche concrete.​

“Oro Nero” esplora anche il tema del petrolio come elemento centrale negli intrighi politici ed economici. Il titolo stesso allude alla rilevanza dell’industria petrolifera e al suo ruolo nel determinare alleanze, tradimenti e conflitti. Questo elemento tematico offre al lettore una comprensione più profonda delle motivazioni che guidano i personaggi e delle forze più ampie in gioco.​

La narrazione è arricchita da una descrizione dettagliata dell’ambientazione moscovita. Le strade, gli edifici e l’atmosfera della città sono dipinti con vividezza, permettendo al lettore di immergersi completamente nel contesto. Questa attenzione ai dettagli contribuisce a creare un senso di realismo e autenticità che permea l’intero romanzo.​

Inoltre, la struttura del romanzo, con i suoi colpi di scena ben calibrati e una suspense crescente, mantiene alta l’attenzione del lettore. Dupont dimostra una maestria nel dosare le informazioni, rivelando dettagli cruciali al momento giusto e mantenendo l’equilibrio tra mistero e rivelazione.​

In sintesi, “Oro Nero” di Igor Dupont è un’opera che combina abilmente elementi di spionaggio, mistero e analisi sociale. Offre uno sguardo penetrante sulla Russia post-sovietica, intrecciando finzione e realtà in una narrazione avvincente. Per i lettori interessati a esplorare le complessità di questo periodo storico attraverso una storia coinvolgente, questo romanzo rappresenta una scelta eccellente.​

“Oro nero” è disponibile nelle principali librerie online e fisiche. In Italia, può essere trovato su AmazonLibraccio, e Feltrinelli. È disponibile sia in formato cartaceo che digitale, permettendo a tutti di accedere facilmente a questa affascinante lettura.

CODICE: SZ0219

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