Il Carnevale di Fano: Un’Antica Tradizione Italiana dal 1347

Il Carnevale di Fano Un'Antica Tradizione Italiana dal 1347
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Le Origini

I primi documenti del Carnevale di Fano risalgono al 1347, attestando l’allestimento del “palio Carnevale.” Storici suggeriscono anche legami con la Divina Commedia di Dante.

La Storia Millenaria

Il carnevale ha radici nelle antiche feste latine dei Saturnalia e nelle Dionisiache greche, dove riso e satira erano elementi chiave. Nel 1450, la famiglia Malatesta ne promosse l’importanza, facendolo diventare sempre più sfarzoso.

Momenti Epocali

Nel 1718, Giacomo III Stuart visitò Fano, attestando l’importanza della festa. Nel 1872, la Società della Fortuna fu fondata per gestire il carnevale, mantenendosi attiva fino ad oggi.

Il Carnevale Moderno

Nel 1888, il Carnevale di Fano assunse la forma attuale, con l’introduzione delle sfilate. Da allora, è stato considerato a livello nazionale, attraendo partecipanti da ogni angolo del paese.

La Festività Unica

Il Carnevale di Fano si svolge tre domeniche prima della Quaresima, tra febbraio e marzo. I carri allegorici sono preparati con meticolosità in un processo che dura dai 4 mesi a 40 giorni.

Preparazione dei Carri

Gli artigiani lavorano su strutture di legno, ferro e cartapesta, seguiti dalla modellazione delle figure, copertura con carta, essiccamento, e colorazione. La satira politica e sociale è l’elemento distintivo dei carri.

Sfilata e Costumi Inebrianti

Ogni domenica, i carri sfrecciano per viale Gramsci, presentandosi con musica e coreografie. Il secondo giro, noto come “il getto,” è il più atteso, con il lancio di dolciumi alla folla. La giornata si conclude con la suggestiva “luminaria.”

Il Pupo: Caricatura e Sacrificio

Il Pupo, caricatura del personaggio del momento, è bruciato il martedì grasso, simboleggiando la fine del Carnevale e l’inizio della Quaresima.

Musica Arabita: Una Banda Unica

Il carro della Musica Arabita, una banda eccentrica nata nel 1923, chiude il corteo. Strumenti bizzarri, come bidoni e bottiglie, creano  un’atmosfera unica, contribuendo anche al lancio dei dolciumi.

Ente Carnevalesca: Cuore Organizzativo

Fondata nel 1871, la Società della Fortuna divenne l’Ente Carnevalesca, coinvolgendo oltre 1.100 iscritti. La sua missione è promuovere il Carnevale, contribuendo alla vita culturale, folkloristica, turistica ed economica di Fano.

Carnevale Estivo e Tradizioni Culinarie

Nel mese di luglio, il Carnevale estivo riporta i carri allegorici sul lungomare, rievocando lo spirito carnevalesco per i turisti. Durante il periodo, i pasticceri preparano chiacchiere e castagnole, deliziando  i sensi con le tradizioni culinarie.

Per maggiori informazioni ed ulteriori aggiornamenti potete visitare il sito ufficiale del Carnevale di Fano.

Per informazioni su altre manifestazioni vai all’elenco dei più bei Carnevali d’Italia.

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