Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) per l’anno 2030 rappresentano un ambizioso programma globale volto a promuovere la prosperità e la protezione del pianeta. Due obiettivi cruciali in questo contesto sono il 2.1 e il 2.2, che riguardano rispettivamente l’eradicazione della fame e la lotta contro la malnutrizione in tutte le sue forme.
Eradicazione della fame (SDG 2.1)
L’obiettivo 2.1 punta a garantire a tutte le persone, in particolare ai poveri e alle persone vulnerabili, inclusi neonati, un accesso sicuro, nutriente e sufficiente al cibo per tutto l’anno. Questo implica un impegno globale per migliorare la sicurezza alimentare e promuovere un’agricoltura sostenibile.
Le azioni necessarie per raggiungere questo obiettivo includono:
- Miglioramento delle pratiche agricole: Introduzione di tecniche agricole sostenibili e resilienti per aumentare la produzione alimentare e la sicurezza delle risorse.
- Accesso ai mercati: Facilitare l’accesso ai mercati per i piccoli agricoltori, garantendo prezzi equi e stabilità economica.
- Infrastrutture e tecnologie: Investire in infrastrutture rurali, servizi di estensione agricola e tecnologie innovative per migliorare la produttività.
Eradicazione della malnutrizione (SDG 2.2)
L’obiettivo 2.2 mira a porre fine a tutte le forme di malnutrizione, inclusa la denutrizione e le carenze di micronutrienti, nonché l’obesità. Questo richiede interventi mirati per affrontare le cause profonde della malnutrizione e promuovere diete equilibrate e nutrienti.
Le strategie chiave per questo obiettivo includono:
- Programmi di nutrizione scolastica: Implementazione di programmi di alimentazione nelle scuole per garantire che i bambini ricevano pasti equilibrati.
- Educazione alimentare: Campagne di sensibilizzazione per educare le comunità sull’importanza di una dieta sana e bilanciata.
- Supporto alle madri e ai bambini: Fornire supporto nutrizionale alle madri in gravidanza e ai bambini nei primi anni di vita, per prevenire problemi di malnutrizione a lungo termine.
Progressi e sfide
Il rapporto della FAO (Fondo internazionale delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) offre un’analisi dettagliata dei progressi compiuti verso il raggiungimento degli SDG 2.1 e 2.2. Sebbene ci siano stati miglioramenti significativi in alcune regioni, la strada da percorrere è ancora lunga, con diverse sfide da affrontare:
- Conflitti e instabilità politica: Le guerre e le crisi politiche compromettono la sicurezza alimentare, rendendo difficile l’accesso al cibo per milioni di persone.
- Cambiamenti climatici: Gli eventi climatici estremi, come siccità e inondazioni, riducono la produttività agricola e mettono a rischio le risorse alimentari.
- Disuguaglianze economiche: La povertà e le disuguaglianze economiche limitano l’accesso al cibo e alle risorse necessarie per una dieta equilibrata.
Soluzioni innovative e collaborazione globale
Affrontare queste sfide richiede soluzioni innovative e una collaborazione globale. La FAO sta lavorando con governi, organizzazioni non governative, settore privato e comunità locali per implementare progetti che promuovano la sicurezza alimentare e migliorino la nutrizione.
Alcune iniziative promettenti includono:
- Agricoltura di precisione: Utilizzo di tecnologie avanzate per ottimizzare l’uso delle risorse e aumentare la resa agricola.
- Sistemi agroalimentari sostenibili: Promozione di pratiche agricole che rispettino l’ambiente e sostengano le comunità locali.
- Alleanze per la sicurezza alimentare: Creazione di partenariati globali per condividere conoscenze, risorse e best practices.
Un futuro senza fame e malnutrizione
Raggiungere gli obiettivi di eradicazione della fame e della malnutrizione entro il 2030 richiede un impegno collettivo e azioni concrete su più fronti. È essenziale che governi, organizzazioni internazionali, comunità locali e individui lavorino insieme per costruire un futuro in cui tutti abbiano accesso a cibo nutriente e sufficiente.
Le fondi di seguito indicate i offrono approfondimenti e aggiornamenti sui progressi e le iniziative in corso per raggiungere gli SDG 2.1 e 2.2 in Italia e nel mondo.